Lo spettacolo del Tevere
Oggi mi sono trovato a dover uscire con il panico dovuto alla temuta esondazione del Tevere e, tra un semaforo ed una coda, mi sono trovato sul lungotevere rimanendo basito: stranamente oggi non c’era traffico da eccessiva presenza di veicoli ma, allucinante, il problema alla viabilità era dovuto alle tante persone che lasciavano macchine e motorini in seconda fila per scendere e guardare il fiume in piena! Tant’è che anche il sindaco si è trovato a dover spiegare che questo problema non è uno spettacolo per quanto eccezionale esso sia.
Tratto dal sito repubblica.it:
“18:19 Alemanno: il Tevere non è uno spettacolo, state a casa
No agli allarmismi. Questo il messaggio lanciato dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ai microfoni di SkyTg24, in merito alla situazione di piena del Tevere. Il primo cittadino ha poi rivolto un appello ai romani che hanno affollato tutti i ponti con macchine fotografiche per guardare il fiume della Capitale: ”Non prendete questa cosa per un grande spettacolo, vedo tanta gente ferma sugli argini del Tevere, è meglio stare a casa”
Su ogni ponte c’erano decine di persone a guardare di sotto tant’è che all’inizio ho pensato fosse successo qualcosa ed invece era semplicemente lo “spettacolo della natura” ad attrarre così tante persone.
Apparte le tre ore passate riccamente nel traffico per fare neanche 20 km, ecco quello che sono riuscito a fotografare senza dover costringere millemile altre persone a fare deviazioni assurde.
Sarà forse l’ansia di dover documentare e poter dire: “Vedi? Quel giorno io c’ero alla piena del Tevere!” Sarà… ma poi importerà veramente a qualcuno?